Bentornat* amic* ad una nuova mensilettera, questa per me è molto speciale perché è il mio mese preferito e infatti ho aspettato che scendessero le temperature per poterla scrivere con il mood adeguato.

Finalmente l’aria è frizzantina, le foglie iniziano a seccarsi e cadere e il mio raffreddore stagionale è stato puntuale come le tasse. Possiamo finalmente dire: bentornato autunno!

Siamo d’accordo che Ottobre sia il mese più bello dell’anno?! Ci sono il mio compleanno, HALLOWEEN, le zucche, i funghi, (ormai) i primi freddini…ho già detto Halloween?

Lo so che non a tutt* piace questa festività (tutto a posto comunque? se volete possiamo parlarne e capire come risolvere questo vostro problema) ma per me è la festa per eccellenza, quella che aspetto tutto l’anno e per la quale mi preparo da agosto.

Amo anche il Natale, si, ma Halloween ha un’aura magica, dove mi sento perfettamente a mio agio. I colori, le storie di streghe, fantasmi, mostri e case infestate, insomma, that’s really my jam.

La cosa divertente è che non guardo film horror perché mi ca*o sotto.

Anyway, a proposito del mio lavoro, perché è di questo che si parla qui, di solito, Ottobre e tutta la sua atmosfera per me sono sempre fonte di ispirazione, forse è davvero il periodo nel quale sono più produttiva e quasi costantemente ispirata.

Ormai state imparando a conoscermi, le giornate calde e soleggiate in spiaggia o nel parco non sono la mia benzina. Il cielo grigio, i vestiti più pesanti e la decadenza della vegetazione hanno su di me un effetto oltre che rilassante, estremamente riflessivo.

Sembrerà stupido probabilmente ma stare perennemente nel “bello” non mi da la spinta per generare idee, sembra che sia una continua performance “usciamo che fa bello!”, “ oggi è una giornata stupenda, non vorrai mica stare a casa?”, “cosa facciamo il giorno x che ho visto che c’è il sole?”

“Niente, non facciamo niente! Ci rintaniamo sperando che passi il prima possibile.” , mi verrebbe da rispondere.

Ora sto un po’ esagerando, ma la realtà è che mi piace godere delle giornate di sole quando diventano un regalo.

Quando c’è la pioggia (e ho sicuramente dimenticato la biancheria stesa), mi chiudo nel mio studio, le luci soffuse, sfoglio i libri che mi servono da ispirazione, metto la musica giusta, classica se devo scrivere o concentrarmi nella ricerca di qualche reference e cantata se il lavoro scorre leggero. Chiaramente ora il tema principale delle canzoni è halloween!

Il tutto accompagnato da Elvis che mi fa le fusa in braccio e ora anche da Padme, la new entry, la nostra piccola bassotta che sta ai miei piedi nella sua cuccia.

Siete d’accordo con me che questo sia il paradiso o siete del team “sudo anche l’acqua del battesimo ma mi piace lo stesso?”

Fatemi sapere qui sotto se siete team autunno o bestie del demonio. <3

Alla prossima,
un grande bacio.

N.

P.s.
CALENDARI: c’è stato un piccolo ritardo sulla realizzazione ma a Novembre usciranno finalmente! Perciò, stay tuned.

Per la narrativa: Il figlio del cimitero di Neil Gaiman (con alcune illustrazioni di Dave McKean) della collana Oscar Mondadori. Nobody, Bod per l* amic* è un ragazzino che vive in un cimitero, la sua famiglia è composta dagli spiriti de* defunt* e gli è proibito uscire dal confine perchè c’è un terribile pericolo che lo aspetta nel mondo dei vivi. Personaggi incredibili e una storia veramente mozzafiato.

Illustrato: Come fare amicizia con un fantasma di Rebecca Green edito da Tunuè. Chi l’ha detto che un fantasma non possa essere il compagno ideale per giocare? Lei è la mia illustratrice preferita perciò più che dirvi che questo libro è NECESSARIO, non posso dire.